“È un vero miracolo che non sia rimasto coinvolto nessuno – racconta un residente – dal momento che alle spalle vi è un istituto scolastico anche per le elementari e la zona è molto frequentata”. Sui social è esplosa la rabbia dei napoletani, per uno scempio in qualche modo imputabile, secondo l’opinione di alcuni alle cattive condizioni in cui spesso sono mantenute determinate strutture, in città.
L’accusa è quindi al Comune e di conseguenza al sindaco De Magistris, che proprio ieri ha annunciato la sua candidatura a governatore della regione Calabria, di fatto, interrompendo anzi tempo il suo incarico di primo cittadino della città partenopea.