Lutto nel mondo della politica italiana, una perdita che sancisce la quasi totale fine di un momento storico indimenticabile.
E’ morto a 96 anni, in seguito al ricovero dovuto ad alcuni complicazioni cardiache, Emanuele Macaluso, storico esponente del Partito Comunista Italiano. Macaluso, di area migliorista, politico, sindacalista, giornalista, scrittore, osservatore politico, era stato anche direttore del quotidiano l’Unità. Una perdita che segna la fine di un epoca e che rappresenta il quasi totale addio ad un momento storico e culturale di assoluta qualità umana e politica.
Emanuele Macaluso, negli ultimi anni, nonostante la veneranda età, aveva mantenuto la freschezza mentale e di pensiero che hanno caratterizzato la sua esperienza umana e politica. Spesso intervistato in merito alla situazione politica nel nostro paese, ha sempre offerto lo spirito critico e quella lucidità immancabile nell’affrontare qualsiasi tematica e riflessione politica. Una personalità, prima umana, e poi politica, che mancherà come non mai agli ambienti ed al contesto tutto, della sinistra italiana.
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Lutto nella politica: il Senato di ferma nel ricordo di Emanuele Macaluso
L’aula del Senato, in occasione della seduta, dove in queste ore, il Presidente Conte, sta chiedendo la fiducia per il suo Governo, ha voluto ricordare con un lungo momento di commozione, la figura di Emanuele Macaluso. Lo stesso premier, ha ricordato l’uomo, il politico, il giornalista, uno degli ultimi “grandi vecchi” della sinistra italiana.
“La richiesta, partita dal capogruppo Pd al Senato, Andrea Marcucci, è stata chiaramente accolta dalla presidenza. “Mi associo, a nome del governo – ha dichiarato Giuseppe Conte – intervenendo al Senato – Io credo che anche chi non ha condiviso le idee politiche possa condividere che è stato un grande protagonista della vita politica e culturale italiana”.