Il tema scuola sempre al centro dell’attenzione, come giusto che sia. Si pensa ad uno sciopero generale per lunedi 18.
Gli studenti di tutta Italia contro il rientro a scuola senza sicurezza. Il ritornello sembra essere più o meno questo. Gli studenti italiani, chiaramente, in questo caso, considerate le disposizioni del Governo, generalmente di istituti superiori, si dichiarano a favore del ritorno in classe, purchè siano garantite tutte le condizioni di sicurezza del caso. Gli studenti vogliono la scuola, ma una scuola che sia sicura, che investa su di loro e che li protegga.
In molte città, nei giorni scorsi si sono susseguite numerose manifestazioni ed iniziative. In Lombardia, ad esempio, un comitato formato da studenti e genitori, ha fatto ricorso contro la disposizione regionale che spostava l’inizio delle lezioni in presenza per le superiori a fine mese. Il Tar, in questo caso, ha dato ragione ai ragazzi e ai loro genitori, costringendo l’amministrazione regionale a ritirare il provvedimento e ad organizzare la riapertura nel più breve tempo possibile.
LEGGI ANCHE >>> I ragazzi fremono per tornare a scuola: il Governo balla ma pensa alla stretta
LEGGI ANCHE >>> Azzolina in difficoltà sul rientro a scuola, Fontana smentisce ritardi sui vaccini
Rientro a scuola, la protesta continua: occupati molti istituti scolastici nel paese
Sempre nei giorni scorsi, più di un istituto superiore è stato occupato dagli studenti in segno di protesta, è successo ad esempio a Milano, ma non solo. Occupati i cortili, oppure organizzati sit in di protesta all’esterno degli edifici. Si pensa in grande, si agisce come unico immenso movimento, e si organizzano proteste congiunte, come in occasione del primo rientro in classe fissato per lunedi 18 gennaio. Per quell’occasione si pensa ad uno sciopero generale.
Gli studenti che dovranno rientrare in classe, resteranno fuori, mentre quelli obbligati alla didattica a distanza spegneranno il loro computer. Questo in nome della sicurezza, di una scuola che sia sicura, e di un ritorno graduale alle lezioni, organizzato nella massima efficienza e con la certezza di non provocare inutili e dannosi contagi.