Un vigile nota qualcosa di strano mentre i bambini entrano a scuola. Un apecar impazzito, ma a salvare vite ci pensa lui.
Ingresso scolastico, zona adiacente all’accesso ad una delle strutture scolastiche della città, siamo a Milano. Come sempre, in questi casi, di turno, per salvaguardare l’incolumità dei bambini e dei genitori che li accompagnano a scuola c’è un agente della polizia locale. Andrea, 53 anni, è li, a controllare che tutti fili liscio. I piccoli entrano a scuola, ma ad un certo punto Andrea nota un Apecar sopraggiungere a grande velocità, nel frattempo un bambino e sua madre, stanno attraversando la strada.
Non ci pensa due volte Andrea, il piccolo mezzo di trasporto non accenna a frenare, e cosi, l’agente, fa da scudo, venendo scaraventato a terra. Niente di eccessivamente grave per fortuna. Andrea se l’è cavata con una spalla lussata e qualche giorno di riposo, l’autista dell’Apecar, ha dichiarato che un guasto al mezzo gli ha impedito di frenare. In ogni caso la sua patente è stata ritirata. Ed il bambino, e sua madre, salvi ed incolumi grazie all’eroico gesto dell’agente Andrea, 18 anni di servizio e nessuna voglia di farsi pubblicità, dice di aver fatto solo il suo dovere.
LEGGI ANCHE >>> Incidente mortale ad alta velocità: investito sui binari da un treno
LEGGI ANCHE >>> Roma, incidente a catena in autostrada: 1 morto e due feriti
Il vigile eroe salva la vita ad un bambino: il problema sicurezza per gli agenti locali
“Ringrazio il collega per la grande professionalità dimostrata in questa occasione – ha dichiarato il delegato Csa Orfeo Mastantuono – prima della pandemia, avevamo iniziato a parlare di un’assicurazione ad hoc per i ghisa, ma ci hanno risposto che c’è già l’Inail: gli infortuni sul lavoro sono sempre più frequenti e sarebbe giusto da parte dell’amministrazione mostrare un segnale di vicinanza al corpo“.