Silvio Berlusconi ricoverato d’urgenza in ospedale

L’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ricoverato d’urgenza in ospedale per alcune complicazioni.

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi (Facebook)

Silvio Berlusconi, ex Presidente del Consiglio italiano è stato ricoverato d’urgenza presso Centro cardio toracico del Principato di Monaco, per alcune complicazioni di natura cardiaca. L’imprenditore, che in questo momento risiede in Francia, ha visto aggravarsi le sue condizioni di salute, per le quali si è reso necessario il ricovero in ospedale, dal quale potrà ricevere tutte le cure del caso in totale comodità e senza sforzarsi più di tanto.

“Lunedì – ha spiegato il professor Zangrillo, medico di fiducia di Berlusconi – sono andato d’urgenza dove risiede temporaneamente il presidente, nel Sud della Francia, per un aggravamento e ho imposto il ricovero ospedaliero a Monaco perché non ho ritenuto prudente non affrontare il trasporto in Italia“. Niente di eccessivamente grave, stando alle parole del prof. Zangrillo, per Silvio Berlusconi, che dovrà in ogni caso osservare questo periodo di riposo per non rischiare di aggravare la situazione.

LEGGI ANCHE >>> Silvio Berlusconi dalla parte dell’Italia: Pronti a dare una mano

LEGGI ANCHE >>> Silvio Berlusconi sull’attuale situazione politica: Conte molto abile

Silvio Berlusconi ricoverato d’urgenza in ospedale: le condizioni di salute

Le condizioni di salute generali di Silvio Berlusconi dovrebbero in ogni modo essere buone, se si considera in ogni caso età e vari acciacchi dell’ex premier. La decisione di Zangrillo di farlo ricoverare a Monaco, è stata tutto sommato una premura, che consentirà di tenere meglio sotto controllo l’imprenditore. In questo momento le informazioni circa la notizia non sono tantissime. Il problema cardiaco, un problema di natura aritmico.

In questa fase, cosi come suggerito dal professor Zangrillo, medico di fiducia di Berlusconi, l’opzione migliore per la salute di Berlusconi è di sicuro quella del ricovero. I medici francesi sapranno in ogni caso badare alle sue attuali condizioni e rimetterlo in sesto il prima possibile.

Gestione cookie