Uccise la rivale e le strappò la figlia dal ventre: sospesa condanna a morte

Stop al momento all’esecuzione capitale per la donna, prima condannata a morte in oltre 70 anni. Attesa la perizia.

Lisa Montgomery
Lisa Montgomery (Facebook)

Prima condannata a morte negli ultimi 70 anni negli Stati Uniti. Unica donna presente nel braccio della morte. Lisa Montgomery, ad un passo dall’iniezione letale, per i tragici fatti che la videro protagonista del macabro omicidio di Bobby Jo Stinnet, nel 2004. La donna, ha visto sospendere al momento la sua condanna a morte dal giudice Patrick Hanlon. Motivo, la richiesta di una perizia psichiatrica sulla donna, per dimostrare quanto non sia capace di intendere e volere.

La donna, nel 2004 aveva raggiunto in casa la sua vittima, incinta di otto mesi. L’aveva strangolate e dopo averle aperto il ventre aveva preso con se il bambino che la povera vittima potava in grembo. L’assassina, voleva che quel bambino fosse suo, e provò infatti a farlo passare per figlio suo. Ma le cose andarono diversamente, la donna fu arrestata e condannata a morte. Ora la richiesta da parte della difesa di una perizia che attesti i danni subiti dalla donna in seguito alle violenze subite nel corso della sua infanzia dal suo patrigno.

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Lisa Montgomery: c’è attesa per comprendere il destino della donna

A questo punto nel paese, in apprensione per la tremenda tragedia e per tutto quello che ne è derivato, c’è attesa per comprendere quali possano essere le evoluzioni della vicenda stessa. Il patrigno della donna, ha negato ogni tipo di violenza quando era una bambina, ma altrettanto ammesso di non ricordare più bene ogni cosa in quanto anziano. La stessa madre della donna, aveva dichiarato di non aver mai denunciato le violenze del marito perchè temeva per la vita di sua figlia.

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