Solita storia, soliti escamotage per continuare a percepire indebitamente il reddito di cittadinanza ad oltranza.
E’ già successo, succede, e succederà ancora, molte volte. I furbetti del reddito di cittadinanza sono sempre pronti ad inventarsene una pur di continuare a percepire il tanto agognato sussidio statale. Stavolta è successo a Rimini, dove un fortunato giocatore d’azzardo, specialista in giochi on line, ha guadagnato la bellezza di 2 milioni di euro, giocando su più conti di gioco attraverso il web. Giocatore molto fortunato.
Il problema è nato quando si è scoperto che, non solo l’uomo non aveva dichiarato tali consistenti vincite, risultando ancora, di fatto disoccupato, ma proprio per questo, il fortunato giocatore, percepiva il tanto sospirato reddito di cittadinanza, arrivando a percepire complessivamente una cifra pari a 15mila euro. L’uomo è stato dunque denunciato alla procura della Repubblica di Rimini, per aver indebitamente percepito erogazioni ai danni dello Stato e dell’Inps.
LEGGI ANCHE >>> Disoccupati d’oro: reddito di cittadinanza e 47mila euro in auto
LEGGI ANCHE >>> Reddito di cittadinanza per finanziare un terrorista: scatta la denuncia
Vincite per 2 milioni d’euro: le cronache piene di storie con protagonisti piccoli truffatori
Le notizie di donne ed uomini che celano le proprie reali condizioni economiche proprio per avere accesso al sussidio statale, ormai non si contano. Spesso, tali piccole truffe, nascondono veri e propri comportamenti illegali. Come nel caso della coppia arrestata nelle scorse settimane nel napoletano. Recuperati tra auto ed appartamento dei due circa 170mila euro, oltre ad un enorme quantitativo di sigarette da contrabbandare. I due, però, percepivano, tranquillamente il reddito di cittadinanza.
Storie di una Italia malata, in questo caso anche di gioco, di una Italia che pur di ricevere il proprio personale tornaconto è disposta a passare su ogni cosa. Figlia della crisi, degli stenti, si potrebbe dire, ma invece no, figlia dell’opportunismo e del disprezzo di ogni regola.