L’ ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta del procuratore Giovanni Bombardieri, dell’aggiunto Gerardo Dominijanni e del sostituto Flavia Modica, ha portato dunque all’arresto di Francesco Barillà, proprietario di un terreno confinante con quello dei due coniugi uccisi lo scorso dicembre. I due, sin da subito sono stati considerai lontani da certi affari e rapporti con personaggi appartenenti alla criminalità organizzata del luogo.
L’azione delle forze dell’ordine nel ricostruire e mettere insieme i vari pezzi per comprendere al meglio la vicenda, e tutti i suoi complessi aspetti, ha prodotto un arresto che potrebbe, a questo punto, rivelarsi determinante. Scoprire chi, e perchè ha ucciso i due coniugi, è oggi di importanza vitale per le forze dell’ordine del luogo.