Terribile lutto nel mondo dello sport, è morto Hubert Auriol l’eroe della Parigi Dakar: con lui se ne va un dei più grandi piloti di sempre.
Pilota, organizzatore e idolo per tanti, se ne è andato Hubert Auriol, da giorni ricoverato in terapia intensiva a causa del Covid-19.
Sarà per sempre uno dei mite del grande raid, di cui è stato anche direttore di corsa. Una vita sulla e per la pista.
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Lutto nello sport, come è morto Hubert Auriol?
Ricoverato da diversi giorni a causa di complicanze dovute al Covid-19, è morto nelle scorse ore il pilota francese Hubert Auriol, aveva 68 anni.
Da tempo malato, ha visto peggiorare le sue condizioni di salute dopo aver contratto il Coranavirus, fatale per lui stando alle prime rivelazioni un’emorragia.
Già lo scorso novembre Hubert era stato ricoverato per Covid a Parigi, la sua salute era già cagionevole a causa di altre patologie. Il 3 dicembre scorso l’ennesima tragedia, sua moglie Caroline è morta a causa di un incidente stradale.
Un terribile dolore che lo ha raggiunto proprio mentre si trovava in ospedale, una notizia che forse ha dato il colpo di grazia al fisico già sofferente del grande Auriol.
Chi era Hubert Auriol?
Nato ad Addis Abeba il 7 giugno 1952, Hubert Auriol ha fatto mangiare polvere ai suoi avversari sia come pilota motociclistico che automobilisto. Insieme a Stephane Peterhansel e a Joan Roma è stato l’altro pilota ad aver vinto la Parigi Dakar sia in moto che in auto.
Ha iniziato la sua carriera sulle due ruote nel 1973, partecipando a competizioni di motocross e di anduro, successivamente si è specializzato in un gare nei deserti africani da qui la nascita del suo sopranome L’Africain.