Follia in centro storico: si balla e si canta come niente fosse (VIDEO)

Una festa, nient’altro che una festa organizzata in strada, all’improvviso come se tutto fosse assolutamente normale.

Follia, anzi più che semplice follia a Lucca. Zona Porta dei Borghi, pieno centro. All’esterno d alcuni locali che forniscono il servizio d’asporto, si radunano decine di ragazzi. Spontaneamente o meno ne nasce una calca infernale. Si pensa ad una festa, organizzata, si ha l’idea che nulla fosse del tutto naturale. Tutti li, fermi, in attesa di qualcosa. E il qualcosa arriva, dopo qualche minuto si presenta un ragazzo con le mani occupate a trasportare degli oggetti.

In effetti il ragazzo trasporta due casse anche belle grandi. Quello che verrà dopo sarà in pratica la quint’essenza della follia, tutto ciò che non si dovrebbe fare, di questi tempi, ed invece si fa senza alcun problema. Gruppi di ragazzi incoscienti, senza mascherina, accalcati uno sull’altro, a ballare, a ridere, scherzare, come se nulla fosse, come se non esistessero restrizioni, misure di sicurezza, emergenza, niente. Come se nulla fosse mai successo in questo paese.

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Follia in centro storico: i gestori dei locali chiamano le forze dell’ordine

Alla fine ci sono volute le forze dell’ordine, per far sciogliere quella festa improvvisata, o meno, li nel centro storico di Lucca. Gli stessi gestori dei locali, all’esterno della quale si era creata la calca, hanno provveduto a chiamare la polizia, informandola di ciò che stava accadendo sotto i propri occhi. Gli agenti, tempestivi, sono intervenuti ed hanno messo fine alla folle adunata, pericolosissima, tra l’altro, nata dal niente, o forse del tutto organizzata.

Lo sdegno del comune toscano si è trasformato in una nota diffusa dalla stessa istituzione: “Quella di ieri, infatti  è stata una serata di controlli e di interventi sul territorio per la polizia municipale. A Porta dei Borghi la pattuglia era presente fin dalle 19.30. Qui c’erano anche i carabinieri. Lo spiazzo tra via Michele Rosi e via Fillungo era occupato da una moltitudine di persone, riunite per consumare l’aperitivo, la maggior parte delle quali si presentava senza mascherina, non rispettando le norme di comportamento da tenere per contenere la diffusione del contagio da Covid-19. Le due pattuglie presenti hanno valutato che un intervento immediato non avrebbe probabilmente consentito un’identificazione sicura dei trasgressori e, anzi, avrebbe rischiato di generare un problema di ordine pubblico”.