Le lire sembrano conio dello scorso millennio. E in realtà lo sono, gli anni duemila si sono portati via la moneta del boom economico.
Questo non significa, però, che queste monete non siano comunque di valore, anzi la loro proprietà può permettere di guadagnare un bel po’. Per esempio se hai in casa delle vecchie 10 Lire, quanto potrebbero valere oggi, nel 2021? Scoprilo continuando a leggere.
I parametri per darne una valutazione sono tanti. Si comincia certamemte dalle condizioni. L’eccellenza si ha con lo stato fior di conio, una moneta che praticamente non ha mai circolato. Questa moneta varrà sicuramente di più rispetto a quelle in uno stato più consumato.
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Dieci lire nel cassetto? Quanto vale la moneta del boom economico. Fino a 4000 euro per una moneta
Scendendo più nel particolare proviamo ad analizzare la valutazione di una 10 lire, quella “modello” olivo per la precisione. I pezzi 10 lire olivo, che si contraddistinguono per la figura di un olivo su una delle facce, è stata coniata tra il 1946 e il 1950. Nota anche come 10 lire Pegaso – sulla faccia opposta troviamo il personaggio della mitologia – questa moneta può valere fino a 1.400 euro.
Ma non è il massimo del valore che questo tipo di beni possono ottenere. Se invece in vostro possesso c’è una 10 lire olivo/Pegaso coniata nel 1947, il valore aumento fino a 4000 euro.
Le monete da 10 lire coniate in altri anni, invece, non valgono moltissimo. Parliamo infatti di una somma compresa tra i 5 e gli 80 euro.
Anche la 10 modello spiga non vale tantissimo, coniata tra il 1951 e il 1999, non arriva a toccare valori alti; un pezzo può valere tra i 70 e i 90 euro.
Insomma se doveste ritrovare delle vecchie dieci lire, non gettatele, ma controllatele, perché potrete essere in possesso di un pezzo di valore.
