Una vita insieme, poi il Covid: “Ho abbracciato una fotografia”

Insieme fino all’ultimo giorno, e quella malattia che li ha strappati alla vita a distanza di poche ore, lasciando solo dolore.

Un destino doloroso, tragico, che fino alla fine ha unito una coppia che ha fatto dell’amore, l’uno per l’altro, l’unica ragione di vita. Franco Marinelli e Lucia Mammarella, 73 anni lui, 69 lei, uccisi dallo stesso maledetto virus, a distanza di un giorno, l’uno dall’altro. La coppia abruzzese, colpita durante il periodo natalizio, è stata sconfitta dal Covid, dopo quindici giorni di intensa battaglia, prima l’uomo, poi la donna, hanno lasciato questo mondo gettando nello sconforto la propria famiglia e l’intera comunità di Torrevecchia Teatina, piccola località abruzzese.

Il figlio della coppia, Williams, ha espresso tutto il suo dolore con un post, su un social network: “È difficile trattenere le lacrime, ma anche la rabbia è tanta. È tanta se penso che le persone più colpite sono le stesse che andrebbero più protette; è tanta se penso alla solitudine degli anziani, chiusi in casa, stretti nella morsa della paura; è tanta se penso che si debba morire in un letto d’ospedale senza l’affetto e il sostegno di un caro; è tanta se penso all’impotenza di chi è fuori ad aspettare…che non squilli mai quel telefono per ricevere la notizia più brutta”

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Una vita insieme, poi il dramma del Covid: il cordoglio della comunità abruzzese

La comunità abruzzese, dove la coppia risiedeva e dove l’uomo era stato per anni amministratore comunale, si è stretta nel dolore della famiglia, riempendo di messaggi carichi di affetto e vicinanza, i social network. Il dolore di un figlio, immenso, assurdo, inimmaginabile, che no ha potuto nemmeno abbracciare per l’ultima volta i suoi genitori, destinando ogni gesto, ogni ricordo, ad una foto, unico ricordo, vivo, di quella coppia felice.