La drammatica scoperta dopo un leggero malore accusato in cantiere, era in camera sua per riposarsi e riprendersi.
Un malore poco prima della fine del turno di lavoro. Poi il riposo in una camera d’albergo del Civaldese, in Friuli. Ma da quella camera, l’operaio 44 enne non uscirà più. I colleghi di lavoro, preoccupati di non vederlo uscire dalla sua stanza si sono subito adoperati per chiamare i soccorsi, considerato il malore già avvertito, prima, nelle ore lavorative. Malore che l’aveva costretto a fermarsi e riposarsi, proprio li in quella camera.
La scoperta che viene dopo è agghiacciante. Un secondo malore ha colpito l’uomo, ormai privo di vita in camera sua. Vano ogni tentativo di rianimare l’uomo, i soccorsi di fatto si sono dimostrati inutili. L’operaio 44enne era già morto. I suoi colleghi avevano provato a mettersi inutilmente in contatto con lui prima di immaginare il peggio, poi l’atroce scoperta, era uno di loro, era con loro in cantiere poche ore prima e ora non è più tra loro.
LEGGI ANCHE >>> Lite sulla strada, poi la tragedia mentre l’altro scappa via
LEGGI ANCHE >>> Tragedia nel mondo della musica, il cantante trovato morto nella sua casa
I colleghi lo cercano: ancora una morte sul lavoro, anche se del tutto naturale
L’uomo, lombardo, lavorava in Friuli, perchè li la sua azienda aveva delle commesse, nel ruolo di manutentore. Un’altra morte sul lavoro, anche se del tutto naturale, non connessa ad eventuali incidenti o malfunzionamenti di macchinari o quant’altro. Morire a 44 anni, seppure per cause naturali, mentre si è lontani da casa per guadagnarsi il pane, non ha senso. Quello che probabilmente avranno pensato i suoi compagni di lavoro e di vita.
Troppe in queste settimane ed in quelle passate, gli incidenti e le morti in orario di lavoro, tra cantieri, fabbriche e quant’altro. Non è questo il caso, non è questa una vicenda correlata ai rischi del mondo del lavoro, ma di certo una indagine partirà e chiarirà molte cose a riguardo.