Era in Algeria per lavoro, muore a soli 25 anni folgorato nella piscina dell’hotel che lo ospitava. Lo strazio della fidanzata.
La notizia che un genitore teme tutta la vita e che per tutta la vita non vorrebbe sentire. La telefonata nella notte, l’ambasciata italiana che comunica il drammatico decesso. Alex Bonucchi aveva solo 25 anni ed era in Africa per lavoro dal 30 dicembre. Era un modenese e lavorava per la Sacmi, era un tecnico specializzato nella costruzione e nella manutenzione di macchine e impianti per l’industria ceramica.
Non era la prima volta che Alex lavorava all’estero, nonostante la giovane età, era esperto e molto stimato da colleghi e superiori. Spesso divideva le lunghe trasferte fuori Italia, con i colleghi che oggi lo ricordano come un ragazzo a cui non mancava mai il sorriso.
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“Ci siamo promessi amore eterno” Alex non tornerà mai più dal lavoro in Africa, muore folgorato in piscina
Alex è morto folgorato nella piscina di un hotel in Algeria. L’altra notte i genitori del ragazzo sono stati svegliati dai carabinieri di Nonantola (Modena) per ricevere la terribile notizia: il decesso del giovane figlio.
“Uno splendido ragazzo di 25 anni ci ha lasciato – dicono amici e colleghi di lavoro – Non lo abbiamo mai visto senza il sorriso sulle labbra, anche in momenti complicati”. “Avevo passato qualche settimana con lui anche in altri posti – ricorda un altro collega –. Mi mancherà davvero moltissimo. Riusciva ad alleggerire anche le giornate più pesanti. Una delle persone più positive e solari che abbia mai conosciuto”.
Strazianti le parole della fidanzata. “Ci siamo promessi amore eterno nel bene e nel male, la vita purtroppo ti ha portato via da me troppo presto. Avevamo programmato un futuro insieme, avevamo dei progetti ed è ingiusto che il mio ragazzo mi sia stato portato via così. Sono distrutta dentro – continua la ragazza – l’unica persona con la quale avrei voluto passare il resto della mia vita e con la quale avevo progettato un futuro mi ha lasciato così; senza un ultimo saluto”.