Il viceministro spaventa gli italiani: “Curva in crescita, terza ondata possibile”

La terza ondata sarebbe in procinto di investire il nostro paese. Il viceministro alla Salute, spaventa gli italiani.

Sileri
Sileri (Facebook)

La curva dei contagi sarebbe in crescita, anzi, è in crescita, questo quanto arriva da alcuni esponenti del Governo. La curva non decresce e quindi il rischio concreto di una terza ondata si fa più che mai realistico. Una terza ondata che, a questo punto, farebbe ripiombare il paese nell’incertezza, dopo l’illusione di una ripresa che sembrava plausibile, anche se abbastanza lenta. La speranza, oggi più che mai, resta il vaccino.

“La curva è in aumento – ha dichiarato Pierpaolo Sileri, viceministro alla Salute – ci aspettiamo una terza ondata come sta avvenendo negli altri paesi europei. Incidono, non solo il Natale – continua – ma anche il periodo di preparazione precedente con lo shopping. Non possiamo prendere in considerazione i dati diffusi durante le feste. Come nei week end, i numeri dei tamponi erano calati e quindi non sono attendibili“.

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Il viceministro spaventa gli italiani: “Se contagi contenuti, potranno essere gestiti”

“Per capire quello che accadrà – sottolinea Sileri – dobbiamo analizzare i dati dal 7 gennaio. Che la si voglia chiamare terza ondata o prolungamento della seconda, ci aspettiamo un aumento. Se i contagi saranno contenuti, potranno essere gestiti, altrimenti gli ospedali torneranno in sofferenza“.

In merito, poi, all’ipotesi delle zone bianche, il viceministro Sileri, ha aggiunto: “Alcune zone bianche? Auspicabile. Lì dove il contagio è sotto controllo, le attività possono essere aperte. Ci saranno interventi chirurgici nelle zone a rischio. A piccoli passi, nelle prossime settimane, devono riaprire cinema e teatri, danno coraggio e speranza ed è un ritorno alla normalità”. Una posizione abbastanza chiara, insomma, su quelle che potrebbero essere le prossime settimane per il nostro paese.

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