Una tragica notizia ha sconvolto la comunità bergamasca. L’ex segretario della Lega è stato ucciso nel cortile di casa.
Ritrovato a Dalmine, in provincia di Bergamo, il corpo senza vita di Franco Colleoni, ristoratore, 68 anni, ex segretario provinciale della Lega. L’uomo è stato presumibilmente aggredito con un colpo alla testa che gli ha causato la morte sul colpo. L’uomo si trovava in casa sua, e secondo le ricostruzioni l’aggressione potrebbe essere avvenuta proprio nel cortile di casa. Poco distante da li, il suo ristorante “Al Carroccio”, nella periferica, cittadina bergamasca.
Vano ogni soccorso da parte degli operatori sanitari, prontamente giunti sul luogo del delitto. La scena riscontrata, hanno indotto le forze dell’ordine ad immaginare una aggressione, per non si sa bene quali motivi. Una aggressione conclusasi con un colpo alla testa che ha letteralmente sfondato il cranio dell’uomo. Il cordoglio della comunità nell’apprendere la triste notizia. Colleoni era molto conosciuto in zona, soprattutto per il suo ristorante, poco distante dalla casa del delitto.
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Aggredito ed ucciso nel cortile di casa: le indagini al momento cercano un movente
Sconosciuto al momento, il movente dell’uccisione di Franco Colleoni, ristoratore ex segretario della Lega, residente nel bergamasco. Le indagini, a questo punto dovrann chiarire cosa sia potuto succedere da indurre l’aggressore ad una simile azione, nei confronti dell’uomo. Forze dell’ordine che dovranno chiarire le origini di una eventuale trama che ha poi portato ai fatti di oggi. Una trama del quale, al momento, si conosce praticamente nulla.
Resta il dolore della famiglia e di una comunità che ben conosce l’uomo, in quanto ristoratore ed ex personaggio politico locale. Nei prossimi giorni, si attendono eventuali nuovi risvolti.