C’è un’Italia che soffre, rinchiusa in casa, che proprio non riesce a sacrificarsi, in un modo o nell’altro, ed ecco gli eccessi.
In quest’anomalo ed un po’curioso inizio d’anno, preceduto dal Natale e dal Capodanno, altrettanto anomali e curiosi, c’è un’immagine, che ritorna, ad ogni notizia, ad ogni racconto di qualcosa di incredibile verificatasi nel corso di queste fese. I festeggiamenti fuorilegge, i botti, le cose lanciate dal balcone, in tutto questo, ritorna, rincorre, quasi, sempre la stessa sottile immagine, l’eccesso. Che si tratti di uno dei luoghi più degradati del paese, o che di quello frequentato dall’Italia bene, tra lussi e concessioni.
L’eccesso. E’ questa l’immagine, il pensiero, la riflessione che ritorna. Si eccede, sempre e comunque, in ogni caso. Come se qualcosa ci imponesse di reagire in maniera esagerata a qualsiasi cosa. Se questa cosa poi diventa, la restrizione, l’obbligo di restare in casa, di non poter festeggiare con chi si desidera, e allora la reazioni diviene ancora più complessa e rabbiosa, e si esprime attraverso atteggiamenti quasi dissacranti. Atteggiamenti che, probabilmente, rappresentano tutta la rabbia e la frustrazione che ci si porta all’interno, oltre ovviamente ad una buona dose di inopportuno delirio.
LEGGI ANCHE >>> Il veglione di Capodanno organizzato nella chiesa del 1500
LEGGI ANCHE >>> Follia di Capodanno, il frigorifero lanciato dal balcone (VIDEO)
Il frigo che vola dal balcone e la festa al resort: cosa avranno voluto comunicare, pubblicamente?
L’immagine del frigorifero lanciato dal balcone, e quella delle donne e degli uomini al party sul Garda, assolutamente non curanti di rischi, misure restrittive e quant’altro, potrebbero passare per eccessi comuni, potrebbero passare per follie belle e buone che si incastrano in logiche che magari non si comprendono, ma si sa che esistono. Ma cos’è che cambia le cose? Il fatto di filmarsi, di riprendere il tutto e poi, ancora, di pubblicarlo, attraverso i social.
Come una sorta di trofeo, come a dire “si, l’ho fatto, e allora?”. Ecco, il punto è, perchè si ha bisogno di questo? Perchè si ha bisogno di ostentare anche la trasgressione? E’ forse la più ingenua e stupida delle reazioni, o c’è qualcosa di più complesso? Lanciare un frigorifero dal balcone, mostrarlo, o trasgredire in massa a regole che condizionano le feste di milioni di italiani rispettosi, vi esalta? Vi completa? Vi fa, forse stare meglio? Chissà, magari è semplice follia.