Ma quale zona rossa: questa è una pagliacciata!

La zona rossa tanto decantata dalle istituzioni per contenere i contagi nelle giornate clou delle feste, è un colabrodo.

Pescheria
Pescheria (Web)

Flotte di persone in coda per acquistare pesce fresco, nella tradizione piatto tipico della vigilia di Capodanno. Siamo a Napoli, ma in teoria si potrebbe essere ovunque. Le code all’esterno dei negozi di abbigliamento, dei negozi di elettronica, di qualsiasi tipo di negozio, quello che insomma si è visto nel corso di questa fasulla zona rossa. Perchè di fatto, siamo onesti, questa zona rossa è una pagliacciata, e chi governa, lo sa fin troppo bene.

E’ una pagliacciata perchè nonostante sia chiaro un po’a tutti che chiudere tutto come si è fatto a marzo non è possibile, perchè il paese non reggerebbe, si è voluto comunque, in ogni modo, da parte del Governo, far passare l’immagine del virtuosismo italiano in quanto a sicurezza. Tutte balle. La verità è che tutti o quasi immaginavano si andasse a finire cosi. Tutti o quasi ipotizzavano potesse essere un flop la logica che mi consente di ammassarmi in un centro commerciale, o in qualsiasi tipo di negozio, ma mi vieta di stare a casa con i miei genitori ed i miei fratelli. Che senso ha tutto questo?

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Ma quale zona rossa: il bluff dei controlli continuerà a Capodanno

La stretta sui controlli, la minaccia ai trasgressori delle restrizioni governative, che stavolta no si scherza, si farà sul serio, alla vigilia di Natale ed a quella di Capodanno. Altra pagliacciata. Chi volete che controlli milioni di persone proprio in certe sere, quando non ha senso che considerato il livello di emergenza sanitaria che in teoria, riguarda il nostro paese, ci si ammassi come se non ci fosse un domani, praticamente ovunque, pur di spendere, spendere e spendere ancora. Eppure questo, lo consentono.

E allora, considerato che tutto è aperto, e che i controlli, chiaramente, latitano, teniamoci le code alle pescherie, gli amici che prendono l’aperitivo all’esterno del bar, quelli che restano in ricevitoria per le estrazioni del lotto, e tutto il resto. W l’Italia.

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