Circa 189 mila i casi della giornata negli Stati Uniti e più di 4000 i morti: è ancora il paese più colpito dalla pandemia.
Gli Stati Uniti hanno registrato quasi 4.000 morti per Covid-19 in 24 ore, un nuovo record. Nella giornata di mercoledì il Paese al mondo più colpito dal nuovo coronavirus ha riportato 3.927 decessi per un totale di 342.259, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins. I nuovi casi di contagio giornalieri sono stati 189.671, che portano il totale a oltre 19,73 milioni.
Secondo i dati della Johns Hopkins University, il Paese più colpito restano gli Stati Uniti con oltre 341mila vittime su quasi 19,7 milioni di contagi. Rilevato in California il primo caso di variante inglese. La Germania va verso la proroga delle misure restrittive di 2 o 3 settimane, mentre l’Irlanda torna in lockdown per almeno un mese. Le autorità cinesi hanno dato il via libera “condizionato” alla commercializzazione di uno dei vaccini sviluppati nel Paese, quello di Sinopharm.
Covid, terrore negli Stati Uniti: quasi 4 mila morti in un giorno, il paese più colpito
È stato intanto raggiunto un ulteriore accordo per il rilascio agli USA di altre 100 milioni di dosi del vaccino, che con le 100 milioni già imposte nel primo accordo, garantirebbero 200 milioni totali di dosi che verranno consegnate come previsto entro il Luglio 2021.
Il Governo americano per queste dosi è stato disposto a sborsare 1,95 miliardi di dollari in più. Con queste dosi sarà garantita una cura anti-covid per 100 milioni di cittadini americani, comprendendo il vaccino ed il successivo richiamo.
Pfizer-Biotech aveva portato una grave reazione allergica ad un’operatrice sanitaria, che è stata ricoverata d’urgenza in terapia intensiva. La notizia era stata data dal “New York Times” direttamente appresa dal Barlett Regional Hospital di Juneau, l’ospedale dove la donna lavora e dove ha ricevuto la vaccinazione.