Perché i Boomdabash si chiamano in questo modo? Scopriamo insieme il gruppo musicale di origine pugliese. Il retroscena sul loro nome
Sapete come mai i Boomdabash si chiamano in questo modo? Se non eravate a conoscenza di questa curiosità, ci pensiamo noi a rinfrescarvi la memoria. Scopriamo insieme qualcosa in più su questo gruppo musicale che nel 2019 ha partecipato al Festival di Sanremo con la canzone Per un milione e che ha fatto ballare tutti nell’estate 2020 con la hit Karaoke.
I Boomdabash sono un gruppo nato a Mesagne, un comune in provincia di Brindisi, nel 2002, inizialmente come sound system dall’unione del deejay Blazon, dei due cantanti Biggie Bash, Payà e dal beatmaker Mr. Ketra. Il gruppo come lo conosciamo oggi è nato nel 2008 dopo l’incontro e la collaborazione con Treble. In quell’anno esce il loro primo disco effettivo, intitolato Uno.
Il gruppo ha raggiunto la notorietà dopo anni di gavetta, suonando un genere ibrido, ricco di contaminazioni: dal reggae alla dub e all’hip hop. Ma scopriamo insieme come mai hanno scelto questo nome così particolare ed anglofono.
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Boomdabash, come mai il gruppo pugliese si chiama in questo modo?
I Boomdabash sono la band che ha conquistato il palco dell’Ariston di Sanremo nel 2019 e che questa estate hanno sfornato uno dei più classici tormentoni estivi insieme alla cantante Alessandra Amoroso.
Ma sapete da dove deriva il loro nome? Boomdabash è quasi un suono onomatopeico, in quanto rappresenta un’esplosione: è l’incontro tra le parole inglesi “boom” (esplosione) e “bash” (colpo). Quindi significa letteralmente “esplodi il colpo”. È un chiaro riferimento all’energia che esplode quando si sente la loro musica.
Il loro ultimo album si intitola Barracuda ed è uscito nel 2018. Chissà se nel nuovo anno il gruppo regalerà al suo pubblico altre nuove ed entusiasmanti canzoni. I fan si augurano proprio di sì e non ci resta che attendere impazientemente.
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