L’allevamento degli orrori: i cani si mangiano tra loro

L’incredibile scoperta e l’indagine seguita. L’allevamento illegale e gli orrori che quotidianamente vi avvenivano.

Allevamento Cani
Allevamento cani (Facebook)

Un vero e proprio allevamento degli orrori, scoperto in Corea del Sud. Secondo fonti canadesi i cani, di svariate razze, erano ammassate in gabbie piccolissime, sporche ed anguste, in condizioni generali ancora peggiori. I cani, spesso morivano nelle stesse gabbie, malnutriti e malati. La cosa assurda, comunicano inoltre, riguarda il fatto che spesso, per la stessa carenza di cibo, i cani si cibavano dopo un po’ dei propri compagni di cella.

L’associazione coreana Life, intervenuta presso il canile degli orrori di Gimpo, con l’assistenza di Humane Society International, ne ha salvati circa 100, destinandoli all’adozione presso famiglie che vorranno prendersi cura di questi poveri animali tenuti prigionieri presso quello che potrebbe essere, di certo, definito come un orribile allevamento, in cui ogni crimine vi aveva luogo.

LEGGI ANCHE >>> Sbranata dai lupi, il dramma della figlia: in 4 mesi perde madre, fratello e cani

LEGGI ANCHE >>> Strangolata dai suoi cani, scioccata la comunità: Un drammatico incidente

L’allevamento degli orrori: la possibilità di adottare i cani on line

“La prima volta che ho visitato l’allevamento di cani, era troppo scioccato per prendere in quello che stavo vedendo – ha dichiarato Nara Kim, responsabile della sezione coreana di Humane Society International – ho salvato migliaia di cani da molti allevamenti di cani in Corea del Sud, ma questo posto era un inferno“. Scoperte inoltre celle frigorifero e carcasse di cani, indizi che fanno pensare anche alla vendita della carne degli animali nel paese.

Attraverso il sito web dell’associazione HSI, sarà inoltre possibile adottare i cani delle varie razze, salvati dall’allevamento degli orrori coreano. La procedura molto semplificata, consentirà di dare ai poveri animali una seconda possibilità, magari, si spera, presso una famiglia che abbia davvero cura di loro, e che possa allevarli secondo logiche  sentimenti ben diversi da quelli del loro precedente alloggio.

Gestione cookie