Nel calcio, e nel cinema, tre uomini, che nella loro professione, in un modo o nell’altro hanno fatto la storia.
22 maggio. Muore a 81 anni, Gigi Simoni, calciatore, allenatore, dirigente sportivo, persona per bene, amata e stimata da tutti. Lo scorso anno, Simoni era stato colpito da ictus cerebrale, la speranza di una ripresa che però non è arrivata. La paura del Covid ed il ritorno in clinica. Poi la morte, nel dolore dei familiari e di quanti gli hanno voluto bene. Suo il record di promozioni in serie A. Nella sua carriera la coppa Uefa con l’Inter targata Ronaldo, e la finale di Coppa Italia, conquistata sulla panchina del Napoli. Uomo di sport e dai modi garbati. Una perdita incolmabile per il calcio italiano.
Addio 2020: Pierino Prati
22 giugno. Muore a 73 anni, dopo una lunga malattia, Pierino Prati. Ex calciatore di Milan e Roma nel ruolo di attaccante. I suoi gol sono legati alla conquista della coppa dei campioni da parte de rossoneri del 1969 contro l’Ajax, in cui Prati segnò una tripletta. Con i rossoneri anche una coppa delle coppe ed una coppa intercontinentale. Prese parte al mondiale del 1970, convocato all’ultimo minuto al posto dell’infortunato Anastasi. I suoi gol hanno scandito un epoca di trionfi per i rossoneri, e di certo non saranno mai dimenticati.
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Addio 2020: Joel Schumacher
22 giugno. Muore a 80 anni, dopo una lunga malattia, Joel Schumacher, regista stimato ed apprezzato da tutti. Gli inizi nel mondo del cinema lo vedono addirittura come costumista, in produzioni anche di rilievo, con registi di fama internazionale, tra questi Woody Allen. Il debutto dietro la macchina da presa agli inizi degli anni ottanta. Da li una carriera caratterizzata da grandi pellicole ed enormi riconoscimenti. Il suo nome è legato indissolubilmente ai due film su Batman, di metà anni 90.
