Due battaglie troppo grandi anche per un uomo forte come lui. Il tumore, il covid e l’ultimo messaggio spedito agli amici.
Due battaglie che messe insieme erano troppo grandi anche per lui che era robusto e con una grande voglia di vivere. Aveva solo 40 anni Roberto, e alla fine è stato il covid a portarlo via all’amore dei suoi cari: gli ha letteralmente distrutto i polmoni. E dire che aveva anche sconfitto il coronavirus: dopo un primo ricovero perché positivo, si era negativizzato.
Il Covid però ha di nuovo bussato alla sua porta e questa volta è stato spietato. Roberto Villotta viveva a Fossalta di Portogruaro, faceva il pubblicitario ed era molto conosciuto in zona, tanto che sono stati centinaia i messagi di cordoglio arrivati in questi giorni.
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Roberto ha lottato contro tumore e Covid: “La vedo dura, ora mi intubano”
Gli era stato diagnosticato un tumore, aveva iniziato le prime cure, poi Roberto si è ammalato di coronavirus ma lo aveva superato in pochi giorni. Qualcosa dentro di lui, però continuava a distruggerlo. Era negativo ma il virus è entrato nuovamente dentro il suo corpo e lo ha divorato. I polmoni erano a pezzi.
A inizio settimana è stato trasferito in Terapia intensiva perché faticava sempre di più a respirare. E lui ne era consapevole. “È dura, se il mio quadro clinico non migliora mi devono intubare” aveva scritto in uno degli ultimi messaggi dall’ospedale. Il quadro clinico si è poi aggravato nelle ultime ore fino alla drammatica notizia.
Centinaia i messaggi di cordoglio per la morte di Roberto Villotta. “Ci lascia un ragazzo davvero in gamba, capace di attirare grosse simpatie tra i suoi coetanei e non solo. L’ho sempre visto sorridente e amico di tutti. Questa notizia ci sconvolge e addolora” ha dichiarato il sindaco di Fossalta. I funerali di Roberto Villotta si svolgeranno lunedì alle 15 nella locale parrocchia.