La violenza cieca, senza alcuna pietà. Il pestaggio fatale per la donna, l’ultimo, non ha lasciato alcuna speranza.
Non ce l’ha fatta Sonia Nacci, 43enne di Ceglie Massapica, in provincia di Brindisi, non ha tenuto il suo corpo, non c’è stato nulla fa fare per il suo cuore, che ha cessato di battere in ospedale. Ci era arrivata dopo un tremendo pestaggio Sonia, forse non il primo. Una vicenda ancora poco chiara, nulla è ancora emerso dal caso della donna. Quello che si sa è che quando l’hanno trovata le sue condizioni apparivano quasi stabili, nulla faceva pensare ad un decesso.
E’ invece la situazione è peggiorata, ed in poco tempo, a Taranto, dove la donna era stata ricoverata, tutto è precipitato e per la donna non c’è stato più niente da fare. Si cerca ora di ricostruire quanto accaduto, ed il compito degli investigatori non sarà certo facile. Capire cosa possa essere successo, e se la persona che ha ridotto in fin di vita la povera Sonia aveva intenzione o meno di ucciderla.
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L’hanno pestata senza pietà: le indagini chiariranno l’ennesima tragica storia di violenza
L’ennesima tragedia consumata per chissà quale assurda ragione. L’ennesimo eccesso si furia, di rabbia, su una donna che probabilmente nemmeno sarebbe stata in grado di opporre resistenza. Le nostre cronache, macchiate quotidianamente dal sangue di chi è vittima di violenze, di reazioni spropositate, di folli disegni di morte, messi in atto da chi non è capace di vivere insieme agli altri, cosi come si dovrebbe.
Ancora sangue, ancora violenza, ancora una disperata corsa in ospedale, dove la morte arriva lente, quando ormai si pensava che tutto potesse andare bene, ed invece.
