Alex Zanardi, primi segni di ripresa: la speranza di un possibile risveglio

Il campione di handbike mostra i primi segni di ripresa, una prima speranza dopo il grave incidente di Giugno.

Alex Zanardi inizia a dare piccoli segni di vita: vede, sente ciò che gli viene detto ed inizia a rispondere alle sollecitazioni della moglie Daniela.

Ha iniziato a recuperare le funzioni celebrali, risponde agli stimoli e se gli viene chiesto se tutto è ok…alza il pollice!

Sono dunque migliorate le condizioni del campione, da un mese spostato al reparto di neurochirurgia dell’ospedale di Padova, che in ospedale ha anche compiuto il suo 54° compleanno lo scorso mese di Ottobre.

Il calvario dell’ex pilota di Formula 1 è iniziato dopo il gravissimo incidente nel quale è rimasto coinvolto lo scorso 19 giugno: in quell’occasione perse il controllo della sua handbike e terminò la sua corsa contro un camion. Successivamente è stato operato fino ad oggi per 5 volte solo alla testa.

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Alex Zanardi dà i primi segni di ripresa: prima speranza di un possibile risveglio dopo l’incidente

Le sue condizioni successivamente erano gravissime, tanto che fu sottoposto ad un delicato intervento neurochirurgico all’ospedale di Siena, successivamente ha affrontato prima un periodo di rianimazione intensiva, e poi una serie di interventi volti a «risolvere le complicanze tardive dovute al trauma primitivo», come hanno spiegato i medici, e a ricostruire le parti del cranio danneggiate nell’incidente.

Già a settembre, una nota del San Raffaele aveva parlato di «progressi significativi» nel percorso di riabilitazione di Zanardi. In particolare, l’ospedale aveva spiegato che l’ex pilota era stato «sottoposto a sedute di riabilitazione cognitiva e motoria, con somministrazione di stimoli visivi e acustici, ai quali il paziente risponde con transitori e iniziali segni di interazione con l’ambiente».

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