Altro che Governo italiano, il colpo di scena: “Ha fatto tutto Putin”

La vicenda della liberazione dei pescatori di Mazara del Vallo si tinge di giallo. Il colpo di scena arriva dall’ex premier italiano.

Berlusconi Putin
Berlusconi Putin (Facebook)

Un colpo di scena targato Silvio Berlusconi, sarebbero sue le indiscrezioni che vedrebbero, un merito alla vicenda della liberazione dei pescatori di Mazara del Vallo, trattenuti per mesi in Libia, un ruolo fondamentale, se non decisivo del Presidente della Russia, Vladimir Putin. Berlusconi, avrebbe infatti confermato che attraverso l’amicizia di Putin con il leader libico Haftar, si sarebbe arrivati ad una rapida e positiva conclusione della vicenda che aveva tenuto con il fiato sospeso decise di famiglie italiane.

Niente regia italiana insomma, niente valido apporto del Governo italiano per la liberazione dei pescatori. I nostri avrebbero, stando a quanto dichiarato Berlusconi, cavalcato il lavoro svolto da Putin. A rivelare la notizia l’armatore Marco Marrone, in un intervista. L’uomo, proprietario dell’imbarcazione, ha riferito che proprio Silvio Berlusconi gli avrebbe confidato la cosa, sottolineando quanto il leader russo fosse stato determinante per la liberazione.

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Queste le dichiarazioni di Marrone: “È stato Silvio Berlusconi – ha affermato – a dirmi al telefono che la liberazione dei 18 pescatori è avvenuta grazie all’intervento di Putin. Perché il presidente russo è molto amico di Haftar. Il Presidente mi ha detto che quando ha saputo del sequestro dei due pescherecci ha cercato subito di fare qualcosa e ha fatto intervenire Putin, che è suo amico. Non so altro”.

Parole forti insomma, che metterebbero in dubbio l’impegno del nostro Governo, nella liberazione dei pescatori siciliani, a lungo, di fatto, sotto sequestro in Libia.

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