Il leader di Italia Viva ha lanciato il suo ultimatum al Giuseppe Conte. Da giorni ormai il rapporto sembra essersi logorato.
Matteo Renzi, ha ribadito ancora una volta che insieme al suo partito Italia Viva, è pronto a fare i bagagli dalla maggioranza, se non ascoltati su alcuni temi per il politico toscano ed il suo gruppo fondamentali. Il Governo, cosi come chiesto da Renzi anche in una lettera al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, avrebbe il dovere di ascoltare quelle che sono le nostre richieste, di concederci il confronto su alcuni punti chiave per la ripartenza del paese.
“Noi abbiamo detto presidente, se vogliamo andare avanti noi ci siamo con lealtà, se ritieni che quello che proponiamo non va bene, con rispetto per le istituzioni, noi ci alziamo e ci dimettiamo”, questa una dichiarazione di Renzi rilasciata ad una nota emittente radiofonica. L’ex sindaco di Firenze ed ex premier, pare deciso ed ostinato a far valere le proprie posizioni e quelle del suo gruppo all’interno della maggioranza.
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“Conte deve ascoltarci, altrimenti saranno guai per lui”: La crisi di Governo entra nel vivo
A questo punto, è tutto nelle mani del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che dovrà decidere se ascoltare o meno le richieste di Italia Viva sulla gestione dei fondi che arriveranno dall’Europa. Una posizione netta e precisa quella dei renziani, che non vogliono rompere il patto di governo, ma nello stesso tempo vogliono avere voce in capitolo circa le modalità di gestione dei soldi che arriveranno nel nostro paese.
Renzi quindi lancia l’attacco, forse quello decisivo contro il Governo. Una posizione che difficilmente cambierà, una sorta di questione di principio politica, alla quale Italia Viva non può più rinunciare a questo punto.