“Non parlino più con gli italiani”, furia Del Debbio: “E’una vergogna”

Paolo Del Debbio si è reso protagonista di un un forte attacco ieri nel corso della sua trasmissione “Dritto e rovescio”.

Paolo Del Debbio
Paolo Del Debbio (Facebook)

Il ruolo del Comitato Tecnico Scientifico, al centro della nota trasmissione tv “Dritto e rovescio, con il conduttore Paolo Del Debbio che si esibisce in uno show nello show tutto suo, monologo deciso e chissà quanto efficace o meno sul ruolo del comitato che a suo parere servirebbe praticamente a nulla ed invece di parlare agli italiani dovrebbe parlare esclusivamente al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

Del Debbio ce l’ha con i medici, con gli scienziati che in tv fanno a gara a chi la sa più lunga, e con le dichiarazioni che membri del comitato rilasciano singolarmente, spaventando e comunque agitando gli italiani, invece di comunicare esclusivamente con il Governo. Secondo Del Debbio, andrebbero quindi cacciati tutti, perchè, di fatto, a parer suo non fanno ciò che dovrebbero fare, nel modo più opportuno ed efficace.

LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, il Cts chiede maggiori controlli e misure più aspre

LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, numeri in discesa ma il Cts ha un’altra idea: bloccare i treni!

“Non parlino più con gli italiani”, furia Del Debbio: “Incertezza continua sulle regole”

“Questi pronunciamenti continui. Trovo intollerabile – afferma Del Debbio –  che membri diversi del Comitato parlano ufficialmente uno contro l’altro. Andrebbe tolto dal Comitato uno che fa una cosa del genere, non è che c’è diritto di parola. Sei nel comitato, parli direttamente con il presidente del Consiglio e non agli italiani. Ognuno dice la sua e questo crea confusione“.

Un attacco lungo ed abbastanza deciso da parte del conduttore, che di fatto si schiera dalla parte di quelli abbastanza contrari alle regole imposte, o almeno che sembrerebbe siano state imposte anche dal comitato, ed in qualche modo raccolte dal Governo, che stando alle ultime voci potrebbe proclamare un lockdown totale per i prossimi giorni.

Gestione cookie