Immagini strazianti arrivano da Legnago in provincia di Verona, dove sarebbero pronti i container per trasportare le salme.
Un container, è stato collocato in prossimità dell’edificio che ospita le camere mortuarie. La struttura frigorifero è stata collocata all’interno degli spazi dell’ospedale Mater Salutis di Legnago, in provincia di Verona. L’immagine, non deve essere vista come un triste presagio, ha confermato l’Ulss 9 Scaligera. Si tratta di una prassi ormai consolidata anche in altri ospedali protagonisti di particolari emergenze.
Una misura consolidata insomma, per ospitare le salme dei deceduti per Covid19, senza riempire in maniera eccessive le camere mortuarie già presenti. Qualcosa che si è già visto altrove, in altri ospedali al centro di particolari emergenze, ma che comunque colpisce. E chiaro a cosa servano quei container, anche se si tratta di una sorta di prassi, per casi limite, ma l’immagine risulta ugualmente struggente e infinitamente triste.
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In Veneto pronti i container per le salme: “L’incremento dei decessi rende necessarie certe misure”
“L’incremento dei decessi ha reso necessario provvedere con questa struttura provvisorio, per motivi di decoro. Nessun familiare ha manifestato disagio, né ci sono state lamentele”, si legge nella nota dell’Ulss 9 Scaligera, in cui si fa riferimento all’aumento dei casi di decesso nella struttura, cosi come in tuta la regione Veneto. Situazione che rende a questo punto necessaria una forte organizzazione, prevedendo ciò che potrebbe, purtroppo, in ogni caso succedere nei prossimi giorni.
Una situazione delicatissima, insomma, che impone l’utilizzo di determinati protocolli, in previsione di ciò che potrebbe succedere nel giro di pochi giorni. Una situazione che fa tornare alla mente lo strazio di Bergamo, a marzo e che ci si augura, possa risolversi nel migliore dei modi, quanto prima.