Scende dall’auto e poi il botto, gli ultimi attimi di vita di Christian

Muore investito sulla Pontina, una delle strade più pericolose della capitale per incidenti stradali mortali.

Christian Ricci, 41 anni, operaio di Cisterna di Latina,  era rimasto fermo con l’auto e nello scendere per valutare la situazione è stato travolto e trascinato per molti metri. L’incidente è avvenuto approssimativamente alle ore 6.50 di questa mattina.

L’uomo è stato travolto ed ucciso da due autoveicoli mentre attraversava la Pontina al kilometro 33, altezza Castagnetta, nel territorio comunale di Pomezia, probabilmente per raggiungere l’area di servizio Agip per un guasto alla sua auto.

Una volta in strada, come riferiscono gli investigatori della polizia stradale di Aprilia, è stato colpito da un primo veicolo e immediatamente investito da una seconda auto e poi trascinato per alcuni metri sull’asfalto. Sul posto è arrivata anche la Procura della repubblica di Velletri.

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Roma, investito mentre scendeva dall’auto in panne sulla Pontina, trascinato per molti metri

Sul posto sono intervenuti immediatamente la Polizia stradale e l’Anas per ricostruire la dinamica del sinistro e per effettuare i primi rilievi del caso.

L’auto dell’operaio non era rimasta in panne, come si supponeva inizialmente. Per tre ore, per permettere i rilievi scientifici, era stata chiusa la rampa che da via Laurentina permette l’immissione sulla Pontina e, temporaneamente, era stata anche allestita una riduzione di carreggiata tra l’incrocio Strampelli al km 34,4 e l’incrocio Pontina Vecchia al km 31,8 in direzione Roma. La Pontina è stata riaperta alle 10:30.

La Pontina è una delle bestie nere della viabilità della Capitale, da sempre luogo di incidenti gravi o mortali per la sua poca e flebile luminosità notturna, per il manto stradale poco curato e per le alte velocità ai quali gli automobilisti sono abituati a viaggiare.