Raggiunto secondo il Covid Tracking Project anche il boom di ricoveri dall’inizio della pandemia mondiale.
La pandemia non decede il suo corso: i casi ufficialmente registrati sono 74 milioni totali e secondo i dati della John Hopkins University i dati sono in salita in quasi ogni nazione del mondo.
I numeri più preoccupanti arrivano come sempre dagli Stati Uniti, dove sono stati registrati 230.000 nuovi casi con 3.700 decessi totali. il che fa salire i contagi totali a 17 milioni dall’inizio della pandemia di covid.
Secondo il Covid Tracking Project della rivista The Atlantic nella giornata di ieri, 16 dicembre, è stato raggiunto anche il record di ricoveri: 113.069 in un solo giorno, quasi 22mila dei quali in terapia intensiva e oltre 8mila assistiti da ventilazione meccanica. Secondo i dati del Tracking Project, il 16 dicembre è stato il quindicesimo giorno consecutivo in cui negli Stati Uniti ci sono stati più di 100mila ricoveri.
Con quasi 17 milioni di casi in totale, il 5% della popolazione americana ha contratto il coronavirus.
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Covid, nuovo record di contagi in tutto il mondo, aumento terapie intensive
In Europa la situazione più preoccupante è quella in Germania, dove ieri ha avuto inizio un nuovo duro lockdown e il 15 dicembre sono stati registrati 952 i decessi in più nel bilancio totale e 27.728 i nuovi contagi, con un aumento di circa 7000 infezioni rispetto ad una settimana fa. Si tratta di un balzo notevole rispetto ai 590 morti di mercoledì scorso.
La situazione è particolarmente difficile in Sassonia, nella zona dei Monti Metalliferi ai confini con la Repubblica Ceca, dove si è registrata un’incidenza-shock con 550 contagi su 100 mila abitanti nei sette giorni, con ben 1560 positivi su 3000 tamponi effettuati la settima scorsa, ossia più del 50%.