A parlare è la Sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa, la quale conferma che per le feste natalizie entreranno in vigore nuove restrizioni.
Entro la Vigilia di Natale tutta l’Italia sarà zona rossa o arancione. A confermarlo è la Sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa, intervistata a ‘Tagadà’ su La7 questo pomeriggio.
“Dobbiamo fare in modo che scenda la curva dei contagi e per fare questo bisogna stringere di più. I lavori del Cts sono iniziati ieri. I tecnici devono consegnare al Governo uno strumento il più possibile utile per correre più forte del virus e prevenire”.Queste le dichiarazioni di Zampa, con un pensiero anche alle prossime vaccinazioni del 15 gennaio.
La sottosegretaria Zampa conferma la stretta del governo per Natale
La sottosegretaria è anche intervenuta sul dibattuto che riguarda i ristoratori e i pub, tra i più colpiti dagli effetti del Covid sull’economia:
“Capisco il nervosismo, l’apertura dei Comuni non era stata proposta dal nostro ministero. Il ministro Di Maio ha accolto venerdì le obiezioni del Parlamento. Si parlava però di Comuni molto piccoli e vicini. Al massimo secondo me si dovrebbe fare un’operazione di chirurgia.”
E prosegue:”Oggi Matteo Renzi, che chiede di non procedere a zig zag, è stato tra quelli che hanno spinto per questa modifica delle misure previste. Una più drastica chiusura è necessaria, l’Rt andava meglio, e pure essendo sotto l’1 ieri ha avuto un nuovo innalzamento. Tutti i Paesi europei stanno facendo i conti con nuove misure”
Conclude poi sulla questione delle prossime vaccinazioni: “Noi cominceremo da 1 milione e mezzo di persone, e lo faremo dal 15 gennaio. Non saremo gli ultimi ad iniziare a vaccinare”.
La Zampa vorrebbe inoltre rendere il vaccino Covid obbligatorio per chi lavora negli ospedali.