I dati odierni parlano di un dato ancora record per il Veneto, che ancora una volta si distingue per l’alto numero di contagi e morti.
Il Veneto continua ad essere protagonista negativo della seconda ondata, nella regione guidata da Luca Zaia, la situazione sembra del tutto fuori controllo, per stessa ammissione del governatore leghista, che anche ieri si era lamentato dell’incoscienza dei suoi cittadini che nel fine settimana si sono riversati in massa per strada o nei centri commerciali, un atteggiamento assolutamente da condannare. Il numero di contagiati e deceduti è ancora una volta da record per la regione.
Al momento si è fermi sul ragionamento riguardante le misure eventualmente da prendere in considerazione in occasione delle giornate più rappresentative delle festività natalizie, e la riflessione va per le lunghe, considerato che il Governo non è ancora certo di ciò che si farà, di come si agirà, ed a cora poi, di fatto, potrebbero portare determinate misure. Al momento la situazione resta abbastanza complessa, riguardo i contagi in alcune regioni.
Coronavirus bollettino del 15 dicembre: tutti i dati dei contagi
I nuovi positivi sono 14.844 (con 162.000 tamponi effettuati), secondo i dati odierni, il numero dei deceduti è 846.
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Bollettino 15 dicembre: Il Governo è bloccato mentre la situazione in alcune regioni si fa critica
Il Governo tentenna fa proclami, prima vuole aprire, poi pensa di chiudere, si ragiona sui colori, sempre i colori, arancione o rosso per i giorni clou delle feste, che poi diciamoci la verità, senza controlli o arancione o rosso cambia davvero poco. Quello che occorre, secondo alcuni è una misura forte e decisa, non considerare questo Natale come gli altri, ecco quanto, per altri invece certe tradizioni sono sacre, in tutti i sensi e vanno rispettate.
Ma al momento si è fermi, e bisogna capire, devono capire li a Palazzo Chigi, in che modo agire.