Massimo Galli torna a parlare di epidemie e pandemie, e lancia una nuova profezia, perchè di questo si tratta. Una nuovo germe.
Il primario del reparto di malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano è tornato a parlare non solo di coronavirus, ma anche di qualcos’altro. Seguendo la scia della recente profezia del fondatore di Microsoft, Bill Gates, Galli ha accennato infatti ad una nuova pandemia che ci travolgerà in un futuro non troppo remoto, alla quale sarà difficile scampare, perchè caratterizzata da germi multiresistenti.
Massimo Galli, da sempre poco propenso ad accettare le misure man mano introdotte dal Governo per combattere l’epidemia di coronavirus nel nostro paese, ha sempre mostrato una certa fiducia nell’adozione di misure drastiche. Sostenitore della prima ora del lockdown in tutte le sue varianti, ha sempre malvisto determinate mezze misure, che di fatto, a suo parere non avrebbero risolto la situazione, ma anzi avrebbero potuto peggiorarla.
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Finche c’è Galli non c’è speranza: “Il Covid19 ci ha fornito una grande lezione”
Quello di cui Galli è certo, è che l’epidemia che al momento ancora viviamo ci ha insegnato molto, anche come gestire in futuro determinate problematiche, stabilendo le priorità rispetto alla stessa gestione della potenziale epidemia. Galli spiega di quanto è stato determinante non utilizzare determinati elementi che invece si sarebbero resi necessari nello studio e dunque nella gestione delle cure e della prevenzione nel corso della stessa epidemia.
Epidemia che oggi sembra concentrarsi sulla Germania, con il forte aumento dei casi, cosi come tra l’altro sta succedendo in Svezia. Una situazione che ha quasi imposto al Governo tedesco di optare per un nuovo lockdown, che tra qualche giorno partirà per terminare il prossimo gennaio.