In Italia ancora si pensa a quali potrebbero essere le giuste misure da adottare nei giorni clou delle feste. In Germania, pensano ad altro.
Nel nostro paese il Governo è concentrato a dare o meno agli italiani la possibilità di trascorrere le festività natalizie con tutti, ma proprio tutti i parenti. Immaginando di annullare la regola sancita dall’esecutivo stesso dell’invalicabilità dei confini comunali. Regola che ad oggi, non tutti sono sicuri di voler far cadere, almeno per giorni più caratterizzanti delle feste. Ma la componente dei “pro” è comunque abbastanza numerosa.
In Italia si discute ormai su ogni cosa, tutto è argomento di profonda analisi e tutti, ma proprio tutti sono autorizzati a dire la propria. Nulla è certo, nulla è sicuro, tutto è in discussione sempre e comunque, a cominciare dalla maggioranza che sostiene il Governo stesso, quotidianamente ormai vittima delle minacce di chi, proprio non ci sta a condividere logiche e posizioni comuni rispetto ad esempio alla gestione dei fondi targati recovery fund.
Coronavirus bollettino del 13 dicembre: tutti i dati dei contagi
I nuovi positivi sono 17.938 (con 152.000 tamponi effettuati), i deceduti secondo il dato odierno sono 484
LEGGI ANCHE >>> Coronavius, il ministro Boccia: Non si può riaprire senza limiti
LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, la proposta di Crisanti: Sussidio per le maschierine Ffp2
Bollettino 13 dicembre: I dati complessivamente sorridono, localmente meno
Se i dati a livello nazionale, presi complessivamente sembrano quasi sorridere, accennare insomma ad un lieve miglioramento, presi singolarmente, regione per regione quindi, qualche riflessione è giusto farla, viene naturale farla anzi. Su tutte, quella che forse preoccupa di più è la situazione della regione Veneto, in zona gialla, stabilmente, ma con numeri di positivi e di deceduti assolutamente negativi, che di certo non lasciano dormire sogni tranquilli.
La situazione resta più o meno la stessa insomma, compresi i dubbi, le incertezze ed i tentennamenti su alcune questioni da parte del Governo, quelli, purtroppo restano.
