Ennesimo festino finito male, organizzato contro ogni regolamento e puntualmente interrotto dalle forze dell’ordine.
Ancora una volta un festino tra ragazzi, ancora una volta un numero sconsiderato di persone che si uniscono fanno festa in barba ad ogni regolamento e restrizione, ancora una volta l’arrivo delle forze dell’ordine a chiudere ogni gioco e multare, pesantemente tutti i presenti. Succede a Verona, succede tra studenti spagnoli.
Verona, quartiere Veronetta, 15 studenti, tutti spagnoli, in Italia per il progetto Erasmus. Un appartamento di 60 metri quadri, baldoria e divertimento, almeno secondo i piani, i loro. Qualche vicino di casa, però, non condivide ciò che sta succedendo vicino casa sua, ed allerta le forze dell’ordine, forse spinto da un rigoroso e quanto mai condivisibile, impeto di giustizia, o di rispetto dei più basilari principi di coabitazione, fa lo stesso.
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Ennesimo festino proibito tra ragazzi: Fuggiti via dalle scale o nascosti in bagno
All’arrivo delle forze dell’ordine, presso lo stabile indicato dai vicini di casi, la situazione è da subito apparsa grottesca. Qualcuno ha provato a fuggire dalle scale, al piano di sopra, prontamente intercettato. Qualcun’ altro, invece, ha provato a nascondersi in bagno, ma la cosa è stata subito scoperta. Tutti multati i giovani studenti.
Tutti multati per un totale di 6mila euro, 400 euro a testa insomma, per una bravata che definire tale, quasi sminuisce il senso ed il valore della cosa. Un gesto stupido, nient’altro che stupido, rischioso per se e soprattutto per gli altri.