L’ONU ha stilato un rapporto sulle principali cause di decesso a partire dall’anno passato. Malattie cardiovascolari al primo posto.
A partire dall’inizio della pandemia di Coronavirus, tutti ci poniamo costantemente una domanda: questo virus sarà davvero cosi letale?
In questi giorni l‘Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) ha stilato un elenco delle malattie che a partire dallo scorso anno, hanno avuto il maggior tasso di mortalità mondiale.
Si parla in primo piano delle “malattie non trasmissibili”, che dal 2019 hanno rappresentato circa il 74% dei decessi in tutto il mondo. Tra queste al primo posto certamente le malattie cardiovascolari (cardiopatia ischemica, ictus), seguite dalle malattie respiratorie (broncopneumopatia cronica ostruttiva, infezioni delle basse vie respiratorie) e dalle malattie neonatali.
Per quanto riguarda le malattie trasmissibili, le più letali sarebbero le infezioni delle vie respiratorie inferiori, quarta causa dei decessi mondiali.
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Il Covid è davvero cosi letale? Le 10 cause di morte più gravi secondo l’ONU
Tutto ciò è quanto emerge dall’ultimo rapporto dell’Onu sulle principali cause di decessi sul pianeta per lo scorso anno. “Questi dati ci ricordano che dobbiamo intensificare rapidamente la prevenzione, la diagnosi e il trattamento delle malattie non trasmissibili”, ha affermato il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, aggiungendo: “I dati sottolineano l’urgenza di migliorare drasticamente l’assistenza sanitaria di base in modo equo e olistico. Una forte assistenza sanitaria di base è chiaramente il punto di partenza su cui tutto si basa, dalla lotta alle malattie non trasmissibili alla gestione di una pandemia globale ”
Il Covid con attualmente un milione e mezzo di morti, rientrerebbe nelle prime dieci della lista, soprattutto perché come specificato dall’OMS, è stato anche la causa di morte di molti pazienti affetti già da altre patologie.