L’ultimo posto nel girone, l’esclusione anche dalla consolazione Europa League, hanno realmente fatto venire il dubbio a tanti tifosi.
L’Inter finisce ultima nel suo girone di Champions League. Eliminata, senza appello, senza nemmeno la magra consolazione della caduta in Europa League. Niente. L’Inter, di Antonio Conte, osannato a destra e a manca, per non si è ancora capito bene quali precisi meriti sportivi, fa una figuraccia di proporzioni epocali, e quindi saluta il la più ambita competizioni per squadre di club. Ultima nel girone, un girone certo non irresistibile.
Inter ultima nel girone insomma, girone che a parte il Real Madrid, che non è certo quello di Ronaldo(fenomeno), Zidane, Figo, e compagnia bella, ma nemmeno forse quello degli ultimi anni, diciamo che l’attuale ne una versione rivisitata ed in via di assestamento. Quindi, si diceva, a parte il Real, nel girone c’era il Borussia Mönchengladbach, non quello di Dortmund insomma, ed infine lo Shakhtar Donetsk, ampiamente battuto la scorsa stagione proprio dai nerazurri in Europa League. Risultato, Inter ultima.
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Champions League, tracollo Inter: Vale davvero l’ingaggio spropositato che prende?
Al centro delle polemiche, ovviamente, chiaramente, in maniera più che sacrosanta Antonio Conte. Si perchè se paghi un allenatore 12milioni all’anno non puoi arrivare ultimo in un girone come quello che aveva quest’anno l’Inter. Se paghi un allenatore 12milioni all’anno non puoi permetterti di avere mezzo straccio di alternativa tattica al solito blando, superato, anacronistico 3-5-2, tanti soldi devono valere un briciolo di acuta professionalità no?
Se paghi un allenatore 12milioni l’anno non puoi sentirti ripetere che la colpa degli insuccessi della squadra, sono gli avversari che fanno questo o quello, gli arbitri che non fischiano, gli uccelli che non volano e le capre che non fanno ciao. 12milioni all’anno meriterebbero qualcosa di più. Meriterebbero un professionista coerente, qualificato, con una esperienza ed una bacheca tale da poterle pretendere certe cifre. Non di certo Antonio Conte.