Coronavirus, Galli sulla terza ondata: “Bisogna essere cauti”

Il primario del Sacco di Milano si esprime con moderato ottimismo circa la possibilità di una terza ondata dell’epidemia.

Massimo Galli terza ondata
Massimo Galli terza ondata (Facebook)

Massimo Galli risponde ai colleghi che nei giorni scorsi avevano parlato con assoluta certezza della possibilità di una terza ondata di epidemia Covid19. Il primario del reparto di malattie infettive dell‘Ospedale Sacco di Milano, si dice ottimista rispetto a quello che oggi si può leggere nei numeri.

Rispetto a Crisanti e Ricciardi che si erano espressi in merito ad una terza ondata ormai certa, Galli parla dei numeri attuali che possono essere letti con ottimismo, a patto però che si continui ad agire con cautela, e non si cada in atteggiamenti potenzialmente pericolosi.

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Coronavirus, Galli sulla terza ondata: “Evitare di andare in luoghi affollati”

Galli spiega quanto sia necessario evitare ad esempio luoghi affollati invece di meravigliarsi di tanta gente per strada. Bisogna essere cauti, bisogna comprendere che questo è un momento importante, e che per arrivare ad una sorta di normalità devono scendere i numeri riguardanti i contagi, e di parecchio.

Una posizione netta e decisa quella di Galli, che si augura che la popolazione possa in questo senso dare una mano per ribaltare una situazione che al momento vede comunque una forte caduta dei numeri riguardanti i nuovi positivi.

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