A centinaia le foto ed i video hard che l’imprenditore digitale Alberto Genovese inviava agli amici. Era la sua “collezione” personale.
Sono stati trovati nelle indagini dei pm circa 400 gygabite di foto e video di ragazze con il quale Genovese ha avuto rapporti sessuali negli ultimi due anni, conservati gelosamente nel suo cellulare e nel suo tablet personali.
Il materiale veniva poi girato privatamente a tutta la sua cerchia di amici, che a loro volta inviavano ad altri amici, fino a far diventare il materiale virale. Tutti gli incontri con le ragazze avvenivano nella abitazione personale di Genovese, la Terrazza Sentimento.
LEGGI ANCHE >>> Addormentata da alcol e droga: altra giovanissima accusa Genovese di stupro
LEGGI ANCHE >>> Caso Genovese: Sui piatti polvere bianca. il racconto del bodyguard
Alberto Genovese pieno di filmini hard sul suo cellulare: li inviava agli amici, era il protagonista
L’imprenditore è ora in carcere perché accusato di stupro da una ragazza di 18 anni. Secondo gli inquirenti ed il suo avvocato, la ragazza sarebbe stata stordita con droghe e alcool per poi essere violentata. Per questo dal 6 novembre l’imprenditore, originario di Napoli, ma milanese di adozione, è in carcere.
La ragazza, criticata per aver partecipato a quella festa, aveva fatto sentire la sua voce in un’intervista che era stata rilasciata al Corriere della Sera:”Sono distrutta, sotto choc. Ma di certo non me la sono andata a cercare – ha detto – Ho 18 anni, volevo solo divertirmi, ero stata invitata a una festa, mai pensavo di risvegliarmi in questo inferno.