Il maltempo uccide ancora! In Veneto ed Emilia è stato di calamità

Nel Ponentino un operaio di 51 anni muore travolto dalla furia della corrente di un canale. Rischio frane e valanghe nel bellunese, Zaia raccomanda di non avvicinarvisi. Maltempo generale in tutta la penisola.

Maltempo
fonte Vigili del Fuoco

Continua imperterrito in questi giorni il maltempo generale su tutta la penisola, causato dai venti ciclonici spinti dalle correnti polari, che hanno portato una pioggia torrenziale in varie regioni.

A Roma si ha timore per il Tevere, sono state dunque chiuse le banchine di protezione che lo confinano.

Rinviata anche per maltempo la partita di Serie A Udinese-Atalanta a causa dell’allagamento dello stadio Dacia Arena, non succedeva dal 2009.

La grande ondata di maltempo porta anche un nuovo decesso: a Pignola, in provincia di Potenza, un operaio affoga in uno dei canali in prossimità del paese, dopo essere arrivato sul posto per constatarne le condizioni di pericolosità. Lavorava nell’ufficio comunale.

LEGGI ANCHE >>> Allarme maltempo in Emilia, il Panaro rompe gli argini

Il maltempo uccide ancora! Zaia raccomanda di stare lontani dal bellunese

Da oggi è prevista un’altra allerta rossa per il Veneto, cosi il Presidente di regione Luca Zaia consiglia di non avvicinarsi al bellunese, dove un ponte è crollato ed una casa di riposo è stata sfollata.

Lavorano senza sosta anche i vigili del fuoco, nel tentativo di aiutare costantemente la popolazione delle zone colpite e rimuovere i molti detriti accumulatisi.

Allerta e stato di calamità anche in Emilia Romagna, dove in molte città l’acqua è arrivata ad altezze notevoli.

Interrotta, per motivi di sicurezza, anche la ferrovia del Brennero nella tratta tra Bolzano ed il confine nazionale.

 

Gestione cookie