Jessica voleva difendere la madre dalla furia del patrigno: ha pagato con la vita

Tragedia in Liguria culminata con un omicidio suicidio. Jessica Novaro voleva difendere la madre ma è stata uccisa.

Jessica Novaro aveva 29 anni

Jessica sarà ricordata come l’ennesima vittima innocente che ha voluto difendere il sangue del suo sangue e ha pagato l’atto di eroismo con la vita. Una triste storia già sentita: lui che non accetta la fine della storia, il litigio, interviene la figlia della compagna, la follia. L’uomo estrae una pistola e spara alla ragazza, lei scappa alla ricerca di aiuto, lui la rincorre, la finisce e poi rivolge l’arma contro se stesso, uccidendosi.

E’ successo in Liguria, in località Vellego, nel Comune di Casanova Lerrone. Il suicida si chiamava Corrado Testa, aveva 56 anni ed era vedovo: aveva perso la moglie in un tragico incidente agricolo. Viveva con Maria Donzella, anche lei vedova. Con loro la figlia Jessica Novaro, 29 anni, commessa in un supermercato di Toirano e tanta voglia di vivere, tanti sogni.

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Jessica voleva difendere la madre dalla furia del patrigno: lui la uccide e poi si toglie la vita

“Jessica era una ragazza tranquilla che non dava confidenza a nessuno e molto riservata, ma solare e gentile con tutti”. La descrive così una collega, che fino a ieri ha condiviso con lei più di quattro anni di lavoro. “Sono sconvolta – prosegue – non riesco ancora a crederci. Una persona bravissima, non so come farò domattina quando andrò al lavoro e lei non sarà più con noi”.

Jessica ha tentato di fuggire dopo il primo sparo del patrigno, ma lui l’ha rincorsa e dopo avere capito che era ormai morta, ha rivolto verso se stesso la pistola e si è sparato alla tempia. E’ morto poco dopo l’arrivo dei soccorsi, Jessica era già volata in cielo.

 

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