Andrea Crisanti sbarca in Sardegna, da dove dirigerà un piano di salvaguardia della stagione estiva, ripartire alla grande insomma.
Andrea Crisanti, docente di virologia e microbiologia all’Università di Padova, sbarca in Sardegna, per esportare quel modello che in questi mesi ha fatto molto parlare di se. Crisanti spesso critico con le posizioni del Governo nel corso delle settimane e dei mesi scorsi, avrà quindi l’occasione di sperimentare ancora una volta la sua linea guida tra prevenzione e gestione.
La cosa più importante per l’isola sarda, è salvaguardare la prossima estate, per non trovarsi, cosi come successo la scorsa estate, in balia di divieti, disorganizzazione e quant’altro. La ricetta Crisanti dovrebbe insomma garantire una ripartenza forte e decisa, che non metta assolutamente in dubbio la ripresa economica della regione e delle sue attrattive turistiche.
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Coronavirus, Crisanti ed il suo piano sbarcano in Sardegna: Tamponi gratis e patentino di negatività
Tra le ricette di Crisanti per gestire al meglio la situazione, sia per quanto riguarda la prevenzione, che la vera e propria gestione delle degenze, ci sono il tampone gratuito ed il patentino di negatività, documento senza il quale non sarà possibile mettere piede sull’isola e quindi strumento di assoluta prevenzione per chi è residente, nei periodi di maggiore afflusso da altre parti di Italia e non solo.
Crisanti nei giorni scorsi era tornato a parlare del vaccino, per il quale ha espresso la sua posizione ormai decisa, rispetto al troppo poco tempo impiegato per la produzione e la fase di sperimentazione, situazione che secondo il suo punto di vista alimenta qualche dubbio circa l’effettiva tenuta.