Con tutta probabilità si andrà verso un graduale ritorno alla normalità nell’arco di poche settimane. Accordo con le regioni.
Ultimo tassello mancante in vista della riorganizzazione di inizio anno 2021 è la scuola. La fine, speriamo vicina dell’epidemia, manifestatasi in questo momento storico con la sua seconda ondata dovrebbe trovare in inizio gennaio una data ideale per il ritorno a scuola, in presenza di quei studenti che al momento stanno lavorando, esclusivamente a distanza.
Il problema grosso, per il Governo, era l’accordo con le singole regioni, ognuna preoccupata per un motivo diverso ed esclusivamente dipendente da tematiche regionali. Chi temeva i trasporti, chi la sicurezza delle strutture, chi la qualità vera e propria delle strutture. Il Governo ha infatti chiesto la disponibilità delle regioni ad un dialogo proficuo.
LEGGI ANCHE >>> Palermo, tragedia sfiorata: crolla il tetto di una scuola elementare
Ecco la data del rientro a scuola: Vince la linea del presidente Conte
Alla fine passa la linea tanto sponsorizzata del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Il dialogo forte con le regioni e la risoluzione di qualsiasi problematica relativa al rientro a scuola dei ragazzi. Risolvere quelle problematiche per consentire dal prossimo 7 gennaio un rientro in classe su scala nazionale, con tutte le regioni coinvolte e consapevoli della possibilità concreta di tale appuntamento.
Anche il ministro competente, Lucia Azzolina si è detta certa che per quella data ci saranno tutte le condizioni per consentire un rientro a scuola rapido e graduale, che consentirà a tutti gli studenti di ritornare in classe.
LEGGI ANCHE >>> Mi chiamavano Cazzolina, ero triste: La ministra svela il mistero del rossetto rosso