A Foggia ci vuole poco per passare dalla cronaca del campo a quella ben più seria, e cosi il capitano della squadra di calcio diventa un eroe.
Gli incendiano la porta di casa, con dentro moglie e figli piccoli. Gli incendiano porte di casa ma per fortuna dentro c’era anche lui, Federico Gentile, capitano della squadra di calcio del Foggia, che con tempismo e coraggio spegne le fiamme, e di fatto, mette tutti in salvo da un gesto vile e senza alcun senso che avrebbe potuto provocare ben più grandi.
Un gesto che non si riesce ancora ad inquadrare, un gesto assurdo, vile, come detto, che avrebbe potuto portare a risvolti tragici. Lui il capitano ha dovuto agire nel più breve tempo possibile, mettendo al riparo la sua famiglia ed i suoi bambini, certamente spaventati e turbati per quanto accaduto. Le indagini sono aperte ma al momento nessuna pista pare possa essere certa.
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Gli incendiano la porta di casa: Il duro sfogo del sindaco Landella
Il primo cittadino del comune pugliese non ci sta, e si scaglia contro i balordi che hanno messo in atto un piano incredibilmente assurdo e pericoloso. E’ una furia nel suo intervento Landella, deciso più che mai ad adottare il pugno di ferro contro queste persone, capaci di agire in questo modo, anche in presenza di bambini piccoli, che di sicuro subiranno in qualche modo, quest’assurdo episodio.
Non percorribile al momento la pista che porta ad una qualche ritorsione di natura calcistica, considerata la posizione in classifica non del tutto pessima della squadra foggiana. Si attendono nuovi risvolti insomma, nella speranza che i colpevoli possano essere consegnati prontamente alla giustizia.
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