L’ex presidente della Camera Laura Boldrini attacca la leader FdI. Ma la replica è quasi un’apertura
Botta, durissima. E risposta, ancora più dura. Altro che scintille. Quelle esplose a distanza fra l’ex presidente della Camera, Laura Boldrini, e la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, hanno rischiato di trasformarsi in un vero e proprio incendio. Il sasso lo ha lanciato proprio l’ex capo di Montecitorio, che si è rivolta a Meloni con toni estremamente sostenuti. “Mi chiedo se la collega Giorgia Meloni si favorevole alla pena di morte per il fatto di essere gay, lesbiche e trans”.
Una bordata arrivata dopo le dichiarazioni dell’ex ministro sull’emendamento Boldrini, contro i respingimenti degli immigrati che fuggono da condanne a morte per orientamento sessuale nel proprio Paese. Alla quale l’ex ministro ha replicato con un tweet piuttosto esaustivo, nel quale in realtà smorza la questione e apre a una collaborazione trasversale.
“Laura Boldrini scopre che esistono Stati che prevedono pena di morte per omosessuali. Meglio tardi che mai, peccato non abbia mai speso una parola per condannare i paesi musulmani che in nome della sharia prevedono il reato di omosessualità, a volte punito pure con la morte”.
Laura Boldrini scopre che esistono Stati che prevedono pena di morte per omosessuali. Meglio tardi che mai, peccato non abbia mai speso una parola per condannare i paesi musulmani che in nome della sharia prevedono il reato di omosessualità, a volte punito pure con la morte (1/3) pic.twitter.com/hs0dh8pNXi
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) December 2, 2020
LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, chi ha paura dei manifestanti? Boldrini: “sono solo fascisti”
Boldrini contro Meloni, volano stracci ma la leader FdI apre: “Insieme contro gli Stati che condannano per omosessualità”
E sulla questione, Meloni rivendica: “Quando FdI ha portato queste battaglie in Parlamento, Laura Boldrini e tutta la sinistra si sono stranamente dimenticati delle battaglie per i diritti Lgbt“. Poi insiste: “Presenterò una nuova mozione di condanna di tutti gli Stati che prevedono il reato di omosessualità. E la richiesta di interrompere con questi ogni accordo bilaterale di cooperazione in ambito culturale e formativo. Confido che questa volta Laura Boldrini voti a favore”.
Un invito a fare quadrato, piuttosto che la guerra. Nella giornata di ieri, l’affondo di Meloni contro il Governo era stato decisamente più duro. Così come i toni utilizzati per stroncare il Decreto Sicurezza, definito figlio di “un delirio ideologico”.
LEGGI ANCHE >>> Dl Sicurezza, Meloni sferza il Governo: “Questo è delirio ideologico”