Vaccino anti Covid: “202 milioni di dosi in arrivo” Iniziano gli 80enni

Arriveranno direttamente negli ospedali i vaccini anto Covid attesi a gennaio. I primi ad essere protetti saranno gli 80enni.

Roberto Speranza
Fonte Instagram – @informazione_blog

La speranza è che l’arrivo dei vaccini non coincida con la terza ondata di coronavirus, questo per evitare caos e assembramenti. I primi ad essere vaccinati saranno gli ultra 80 anni poi la fascia 60/70 anni e poi tutti gli altri, a partire dai lavoratori essenziali, compresa la scuola. Secondo le prime informazioni dopo che il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha parlato ai capigruppo della Maggioranza, ci sarà un piano che vedr coinvolta la rete per monitorare le vaccinazioni con un sistema informativo dedicato e un doppio monitoraggio vaccino-vigilanza e sorveglianza immunologica.

Saranno “202 milioni di dosi di vaccino” quelle disponibili dal primo trimestre 2021; ogni dose, in base alle conoscenze attuali, “ha bisogno di richiamo e non sappiamo di quanto ci sia immunità”. Ha detto anche questo il ministro Speranza, di fronte al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

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Vaccino anti Covid: “202 milioni di dosi in arrivo, andranno in 300 punti già individuati”

Il vaccino anti-Covid dell’azienda Pfizer arriverà tra il 23 e il 26 gennaio” e le dosi “andranno ai 300 punti individuati, che sono direttamente gli ospedali” – ha aggiunto ieri il ministro della Salute. Che poi auspica di Non far coincidere la terza ondata eventuale con la campagna vaccinale“. Speranza vuole vederci chiaro nei prossimi giorni sulla curva dei contagi. L’obiettivo è quello di non partire con l’obbligo nella campagna vaccinale contro il Covid ma con la persuasione e l’informazione per raggiungere l’immunità di gregge con 40 milioni di italiani.

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