Fiorello sorprende con le sue parole su Carlo Conti, ma attenti a trarre conclusioni troppo veloce, ecco cosa ha voluto dire il grande show man.
Nel corso della tredicesima puntata di Muschio Selvaggio, il podcast di Fedez, Luis e Martin Sal, è intervenuto Rosario Fiorello. Il noto showman si è raccontato in un flusso di coscienza che lo ha portato a ripercorrere la sua vita dal militare fino ai giorni nostri, senza lesinare in dettagli per quanto riguarda i suoi eccessi e i suoi successo.
Fiorello si racconta con grande generosità su Youtube lasciando i suoi fan piacevolmente sorpresi e conquistando l’attenzione dei suoi tre interlocutori, totalmente affascinati dai suoi racconti.
LEGGI ANCHE>>>Rosario Fiorello, che fine ha fatto? Il silenzio social allarma i fan
Fiorello ricorda il militare, ecco cosa faceva prima di essere famoso
“Ho fatto nove anni di liceo scientifico, mi serviva per fare i rinvii militari. Solo non sapevo che dopo tot anni lo Stato ti chiamava” ha raccontato Rosario Fiorello, strappando un sorriso ai suoi interlocutori. A quel tempo Rosario nel corso dell’estate lavorava in un villaggio turistico, dove ha fatto una lunga gavetta. La notizia lo ha raggiunto proprio al villaggio, ha infatti ricevuto una chiamata da sua madre che lo avvertiva di tornare a casa per via della lettera ricevuta, che annunciava la sua chiamata alle armi.
“A luglio, dal villaggio turistico, quindi da una vita dissoluta: vivevo con il pareo, il fiore, senza scarpe, sempre. Hai presente Carlo Conti, un dilettante” riferendosi alla nota abbronzatura del conduttore, famoso per la sua passione per il sole. La frase che può aver fatto drizzare i capelli ai fan del noto conduttore era quindi solo una battuta.
“Ero settimo scaglione 82” ha continuato poi Fiorello, rivelando di aver passato momenti anche molto belli nel corso di quell’esperienza, al punto che, quando arrivò il momento di dover andare via, non ha potuto trattenere le lacrime, voltandosi un’ultima volta verso la caserma.
LEGGI ANCHE>>>Incendio a casa di Fiorello: spavento per lo showman siciliano
