Coronavirus, Rezza non bada troppo ai numeri del contagio: “Troppi morti”

Giovanni Rezza, ha parlato dell’attuale situazione nel nostro paese, mostrandosi fiducioso a metà, in un certo senso.

Giovanni Rezza
Giovanni Rezza – Foto Mauro Scrobogna /LaPresse

Il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza si è espresso in merito alla delicata situazione che ancora riguarda il nostro paese, a qualche settimana ormai dall’inizio delle forti misure restrittive in vigore nelle varie zone di rischio considerate dall’attenta analisi del Governo circa l’emergenza territoriale.

Rezza, ha parlato di una situazione che va certo stabilizzandosi per ciò che riguarda il numero di contagiati quotidiani, ma che ancora non può dirsi positiva perchè i morti continuano ad esserci e sono anche parecchi. Un numero che secondo il direttore generale sembrerebbe destinato a restare stabile per le prossime settimane.

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Coronavirus, Rezza non bada troppo ai numeri del contagio: “Per i vaccini non siamo ancora del tutto organizzati”

Giovanni Rezza ha inoltre parlato della questione vaccini, spiegando che al momento non c’è ancora quella certezza organizzativa, perchè ci sono ancora aspetti non conosciuti rispetto al farmaco ed ancora molte cose da considerare, come ad esempio la necessità eventuale di un richiamo dopo un tot di mesi. Tutti fattori da approfondire insomma.

Al momento quindi la situazione sembrerebbe quella descritta dalla maggior parte delle persone che in prima linea gestiscono l’emergenza. I numeri scendono, si , ma occorre lo stesso fare attenzione e mantenere alta la linea dalla prevenzione e del buon senso.

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