Una festa con 34 invitati, ad inizio ottobre, si è trasformata in un tremendo focolaio. Anche con la sicurezza ci si contagia.
Una festa di matrimonio si trasforma in un vero e proprio focolaio. Siamo a Pavia, dove ad inizio ottobre si è celebrato un matrimonio perfettamente a norma di legge, per quel che riguarda ricevimento e festeggiamenti. Gli invitati erano 34, nessun problema quindi, almeno fino a quando gli invitati non hanno lasciato il luogo della cerimonia.
Uno dopo l’altro, gli invitati, ed a questi c’è da aggiungere poi anche gli sposi, hanno iniziato ad avvertire i tipici sintomi del virus Covid19. Perdita di gusto ed olfatto, stato apparentemente influenzale ecc. Risultato, al primo tampone positivo è subito scattato il controllo di massa. Dai 34 invitati al matrimonio si è arrivati a ben 48 contagiati.
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Dalla festa di nozze al contagio di massa: Sposa e sposo contagiati
Anche la sposa e lo sposo sono stati contagiati dal virus, in questa assurda situazione che ha portato di fatto alla creazione di un vero e proprio focolare, nonostante fossero state prese le dovute precauzioni dagli sposi rispetto al numero, e dalla struttura che ha ospitato il ricevimento, come è giusto immaginare.
Il risultato ha lasciato di fatto tutti senza fiato, una occasione di festa, dimezzata se non di più, per l’emergenza che attanaglia il paese, che si trasforma essa stessa in occasione di contagio. Una vicenda davvero incredibile, che deve far riflettere un po’tutti, in questa fase.
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